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SIP (protocollo)

Scopri che cos'è il protocollo SIP

Francesco Pastoressa avatar
Scritto da Francesco Pastoressa
Aggiornato oltre 2 settimane fa

Che cos'è il protocollo SIP?

Il protocollo SIP (Session Initiation Protocol) è una tecnologia relativa alle comunicazioni in tempo reale per le chiamate vocali. Grazie al SIP, le aziende possono utilizzare un centralino in cloud per semplificare la comunicazione aziendale e ridurre i costi, migliorando anche l'efficienza operativa.

Il SIP è di fatto un protocollo di segnalazione che permette di iniziare, modificare e terminare sessioni multimediali tra due o più partecipanti e la sua maggiore applicazione è proprio nella telefonia VoIP.

Infatti, il protocollo SIP è alla base del funzionamento di molti centralini in cloud, perché consente di gestire in modo flessibile le comunicazioni per le telefonia IP.

Grazie alla sua natura aperta e compatibile con vari sistemi, il SIP si integra facilmente con le infrastrutture aziendali, consentendo di ottimizzare il lavoro a distanza e il supporto clienti tramite telefonia IP.

Come funziona il Protocollo SIP?

Il funzionamento del protocollo SIP è basato su un sistema di "richieste" e "risposte" tra dispositivi (client e server), che si scambiano messaggi per stabilire e mantenere la connessione.

Una volta avviata una sessione, il SIP comunica con altri protocolli come l'RTP per la trasmissione dei dati vocali. Questo modello a pacchetti consente una trasmissione rapida e affidabile su internet, risparmiando sui costi di telefonia tradizionale.

Ma vediamo un esempio reale, in cui avviene una chiamata tra due telefoni VoIP:

  1. Il telefono chiamante invia una richiesta INVITE per avviare una chiamata. Questo messaggio include informazioni come l’indirizzo IP del chiamante e la richiesta di connessione.

  2. Il server SIP del destinatario risponde con "100 Trying" per confermare che la richiesta è stata ricevuta e il processo di chiamata è in corso.

  3. Il telefono chiamato inizia a squillare. Il server SIP invia una risposta "180 Ringing" al chiamante, informandolo che la chiamata sta raggiungendo il destinatario.

  4. Il destinatario accetta la chiamata sollevando la cornetta o rispondendo su un softphone. A questo punto, il telefono chiamato invia una risposta "200 OK" per confermare che è pronto a stabilire la comunicazione.

  5. Il telefono chiamante risponde con un messaggio ACK (acknowledgment) per confermare che ha ricevuto l’accettazione e che la chiamata può iniziare.

  6. Inizia la conversazione: la trasmissione vocale avviene tramite RTP (Real-time Transport Protocol), il canale effettivo per i dati audio.

  7. Il destinatario riaggancia. Quando la chiamata è finita, il telefono chiamato invia una richiesta BYE al chiamante per terminare la sessione.

  8. Il telefono chiamante risponde con "200 OK" per confermare la chiusura della connessione.

Quali sono le richieste SIP?

Le richieste SIP gestiscono le diverse operazioni della sessione. Tra le principali:

  • INVITE: avvia una sessione di comunicazione.

  • ACK: conferma la ricezione di una risposta.

  • BYE: termina una sessione.

  • REGISTER: registra un dispositivo sulla rete. Altre richieste avanzate, come SUBSCRIBE (monitoraggio di eventi), ampliano le funzionalità SIP in contesti specifici.

Le risposte SIP utilizzate

Le risposte SIP confermano le richieste in base a codici simili a quelli HTTP, divisi in categorie:

  • 1xx: risposte informative (es. "chiamata in corso").

  • 2xx: successo (es. "sessione avviata con successo").

  • 3xx: redirezione, per instradare la chiamata su un altro dispositivo.

  • 4xx-5xx: errore del client o del server, come connessione fallita. Questi codici consentono di gestire la comunicazione con precisione e chiarezza.

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