Definisci una logica chiara e continua
Collega i moduli tra loro in modo coerente, evitando flussi interrotti che lascerebbero l’utente bloccato in una fase della conversazione.
Evita loop accidentali, dove l’utente viene reindirizzato più volte nello stesso punto del flusso con scarsi input.
Ogni flusso deve terminare chiaramente, preferibilmente con un modulo finale su cui inserire l’istruzione “End chat”.
Tipologie di moduli e loro utilizzo
I moduli di Chatflow si dividono in tre categorie principali, ognuna con uno scopo specifico:
Request Information: moduli che chiedono dati, ad esempio Nome, Email, Numero di telefono, Scelta singola, Testo, Appuntamento, Posizione, Input numerico, Smart questions, ecc. Questi dati saranno salvati nella scheda del contatto.
Send Information: moduli che inviano contenuti all’utente, come messaggi, immagini, video, link, prodotti (singoli o multipli) o template WhatsApp approvati.
Trigger Action: moduli che attivano azioni, ad esempio trasferimento a operatore umano (Live Chat), utilizzo di ChatGPT, redirezione a un altro flusso, pagamento, WhatsApp Payments, API esterne, ecc.
Personalizza il flusso per maggiore naturalezza
Imposta un ritardo (delay) in secondi prima dell’invio automatico dei moduli, per simulare una risposta umana più naturale.
Pianifica l’ordine logico di richiesta e invio delle informazioni per creare un’esperienza coerente e intuitiva.
Best practice per una conversazione efficace
Mantieni i flussi chiari e ben strutturati: ogni modulo deve rispondere a un obiettivo specifico e portare l’utente verso un’azione precisa.
Evita loop di conversazione e offri una via di fuga: in caso di risposte inattese o errori, il bot deve suggerire alternative, chiedere di ripetere o offrire la possibilità di contattare un operatore umano.
Incorpora delay per umanizzare la risposta: piccole pause aiutano a non sovraccaricare l’utente e rendere la conversazione più fluida.
Offri chiarezza e istruzioni concise: i moduli dovrebbero essere comprensibili e guidare l’utente passo dopo passo, anche tramite bottoni o Quick Replies.
Gestisci eccezioni e errori in maniera empatica: in caso di linguaggio offensivo o contenuti inaspettati, il chatbot deve rispondere con coerenza, mantenendo un tono rispettoso e offrendo supporto alternativo.
In sintesi
Per creare Chatflow efficaci in Voxloud:
Aspetto | Cosa fare |
Logica chiara | Collegare moduli in sequenza logica e finale netto (“End chat”) |
Tipologie | Usare moduli adatti allo scopo: richiesta dati, invio info, azioni |
Umanizzazione | Aggiungere delay per simulare naturalezza |
Best practice | Evitare loop, offrire vie di fuga, usare un linguaggio chiaro |